Cipresso
Cupressus sempervirens
Famiglia: Cupressaceae
nota di base
A Roma, secondo Plinio, quando nasceva una figlia femmina si piantava un cipresso, come augurio perché trovasse presto marito.
Albero sempreverde con chioma piramidale che può raggiungere i 50 metri di altezza con piccole foglie opposte a scaglia, fiori riuniti a formare infiorescenze ad amento ed un frutto di forma conica. Questa conifera tipica delle zone mediterranee è usata spesso a scopo ornamentale.
L’olio essenziale si ricava dagli aghi e dai rametti giovani con il metodo della distillazione in corrente di vapore, si ottiene un liquido giallo-verdognolo con una intensa profumazione balsamica.
Antispasmodico, diuretico, vasocostrittore, emostatico, antireumatico. L’olio essenziale di Cipresso risulta efficace per combattere la cellulite, l’insufficienza circolatoria periferica, le emorroidi, le vene varicose, lo stress e il raffreddore. Suffumigi di olio essenziale di Cipresso servono a calmare anche la pertosse.
CONSIGLI PRATICI
Bagno per la circolazione:
nell’acqua della vasca aggiungete 12 gocce di olio essenziale di Cipresso. Mescolate con le mani e rimanete immersi per al meno un quarto d’ora. Massaggiate poi le gambe con una miscela preparata con 100 ml di olio di germe di grano e 30 gocce d’olio essenziale di Cipresso. Fate assorbire completamente l’olio. Questa miscela risulta inoltre efficace per combattere gli inestetismi della cellulite.
Per le emorroidi:
nell’acqua del semicupio, sufficiente per coprire il bacino, mettete 15 gocce di olio essenziale di Cipresso, mescolate e rimanete immersi per un quarto d’ora.
Sciacqui per gengive sanguinanti:
in un bicchiere d’acqua, mettete 4 6 gocce di olio essenziale di Cipresso. Fate sciacqui prolungati 2 o 3 volte al giorno